In precedenti articoli (Responsabilità in cosa?, Nuovamente responsabilità) abbiamo visto cosa potrebbe fare una struttura turistica per essere considerata sostenibile e responsabile.
E il turista invece come si dovrebbe comportare per essere considerato responsabile? Quali sono cioè le azioni che trasformano un semplice turista in un respoturista?
Ecco alcuni suggerimenti per cominciare la trasformazione.
- Portare con sé una bottiglia d’acqua riutilizzabile e un sacchetto di stoffa per la spesa può ridurre l’utilizzo di plastica sottoforma di contenitori usa e getta.
- Scegliere strutture turistiche eco-friendly che utilizzano cioè fonti di energia rinnovabile, sistemi di riciclo e prodotti biodegradabili e detergenti eco-sostenibili.
- Scegliere mezzi di trasporto come la bicicletta, il treno, il bus, il car-sharing o l’auto elettrica può ridurre l’impatto ambientale dei propri spostamenti.
- Acquistare prodotti a “chilometro zero” e frequentare ristoranti e negozi di proprietà locale può sostenere l’economia della comunità ospitante.
- Rispettare le norme e le tradizioni del luogo può evitare di causare offese o di avere un impatto negativo sulla cultura locale.
- Ridurre l’uso dell’acqua ed evitare lo spreco di energia. Infatti, adottare comportamenti consapevoli tipo ridurre la durata delle docce, spegnere le luci quando non sono necessarie e non lasciare apparecchiature in stand-by è una dimostrazione minima di rispetto dell’ambiente in cui viviamo.
Perché allora non creare un proprio personale vademecum del respoturista partendo da qui?
E se sì, perché non inserirci anche l’invito a utilizzare GIL il giocaturista che potete scaricare dai seguenti store?
https://apps.apple.com/it/app/gil-il-giocaturista/id1666932057
Se invece si vuole approfondire i temi della Gamification o del Team Building basta compilare il form per essere contattato.
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